SENTIERO DELLE PIETRE E DEGLI DEI

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Descrizione del percorso:

Da Piazza Giovanni Paolo II percorrere via Vittorio Emanuele e imboccare viale Marconi. Oltrepassato il ponte e superata la villa sulla sinistra, con piccoli portici, attraversare la strada principale e imboccare via Rocca, in discesa. Si prosegue sino ad un sentiero decisamente a sinistra, non asfaltato, che scende su un rigagnolo e riprende leggermente in salita: è la vecchia strada che da Borno conduce ad Ossimo Inferiore. Proseguire, senza deviazioni, sino a giungere nella parte antica del paese caratterizzata da stradine, un bellissimo lavatoio e fontane rinfrescanti. Percorsa via San Rocco, si attraversa la Provinciale (nei pressi del semaforo a chiamata) e si costeggia la chiesetta sulla strada, per salire in Sant’Antonio. In breve il percorso spiana e da asfaltato diventa sterrato, ma carrabile. Si procede per alcuni chilometri assecondando una dolce salita, interrotta da pochi brevi strappi. A destra alcuni splendidi scorci panoramici. Lungo l’itinerario si trova anche il sito archeologico di Asinino Anvoia che vale la pena visitare. Proseguendo si arriva a Pat, ameno luogo con poche case in pietra, un’area attrezzata per il picnic, una fontana con acqua fresca ed una suggestiva vista sui monti che lo circondano. Proseguire lungo il sentiero principale che qui presenta uno strappo deciso e che conduce sulla strada asfaltata di collegamento tra Lozio e Ossimo Superiore. Continuare a sinistra, in leggera salita, sino a raggiungere la località Creelone. Qui il percorso inizia a scendere ed è consigliabile una deviazione a sinistra che permette di percorrere un sentiero alternativo alla strada principale. Ultimata la deviazione, ritornare sulla via d’asfalto e raggiungere Ossimo Superiore. Giunti in paese, la svolta a destra in via Borno-Lozio conduce alla vecchia strada che porta a Borno. Imboccare questa e proseguire diritti, prima su asfalto e poi su sterrato, agevolmente percorribile. Il sentiero è prima pianeggiante, poi in leggera discesa; infine si attraversa un rigagnolo e si risale percorrendo un tratto acciottolato sino alle prime case di Borno. Proseguire su via Don Moreschi e imboccare a destra viale Marconi per ritornare, in cinque minuti, nel centro del paese.

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